La Vigna del Fiore è un unico appezzamento di 5,7 ettari (14 acri) di terreno sassoso posta in un luogo dove la vite è coltivata dal 1500; è la vigna più a sud di tutta l’azienda e una delle più antiche. La sua speciale esposizione e la composizione del suolo conferiscono a questo Brunello eleganza, finezza di profumi e complessità al palato. Prodotto dal 1981, è un vino con una grande capacità di invecchiamento, ma, per la sua armonia e piacevolezza, può essere goduto fin dai primi anni di bottiglia.
Uve Sangiovese 100%.
Vigneti Vigneti della Fattoria dei Barbi situati nel Comune di Montalcino e iscritti alla produzione di Brunello di Montalcino. Terreno: galestro e alberese nella parte più alta del vigneto. Altitudine: 350 m slm. Età media: 22 anni. Esposizione: Sud – Sud Ovest. Sistema di allevamento: Cordone libero. Ceppi per ettaro: 4.130. Resa per ettaro in quintali: 55.
Andamento stagionale 2010 La primavera e l’inizio dell’estate sono state piovose e caratterizzate da temperature al di sotto della media. Per contro, i mesi di agosto e settembre con un clima caldo e asciutto hanno portato ad una maturazione ottimale. La vendemmia è iniziata il 23 settembre e terminata il 13 ottobre.
Vinificazione e Affinamento Le uve pigio-diraspate, in base all’andamento stagionale dell’annata vendemmiale, possono essere trattate con tecnica di criomacerazione, un processo di raffreddamento delle bacche che permette di ottenere una maggiore estrazione del contenuto in antociani e polifenoli. La normale fermentazione alcolica dura circa 16/19 giorni a una temperatura controllata di 27°- 28° C. Alla svinatura segue la fermentazione malolattica. Il Brunello Vigna del Fiore viene elevato in botti di piccola e media capacità per almeno 2 anni con successivo passaggio in botti a capacità superiore. Affinamento: in bottiglia per un minimo di 4 mesi.
Analisi chimica Alcol 14,71 % – Acidità Totale 5.22 g/l – Acidità Volatile 0.47 g/l – SO2 libera 18 mg/l – SO2 totale 104 mg/l – Zuccheri residui (glucosio + fruttosio) 1.32 g/l – Estratto secco 29.50 g/l.
Analisi sensoriale Colore: rosso rubino intenso. Profumo: ciliegia matura, note ambrate e vanigliate, accenni di chiodi di garofano. Gusto: complesso, dalla trama fitta e vellutata. Elegante con tannini setosi. Molto persistente.
Abbinamenti Piatti ricchi di sapore come carni rosse stufate o selvaggina, grigliate o arrosti misti. Formaggi a pasta dura saporiti e ben stagionati. Perfetto come “vino da meditazione”.
Temperatura di servizio 18°C.
Capacità di invecchiamento 20-60 anni.
Conservazione delle bottiglie Coricate, al buio e a una temperatura di 12°-14°C.
90 punti – James Suckling
Aromas of plums and dried berries with hints of flowers and sweet tobacco. Medium body, redcurrant and berry flavors and a medium finish. Drink now.
93 punti – Intravino | Andrea Gori
Barbi: ampiezza e tocchi femminili graziosi, cipria, mughetto, viola e lavanda, poi in bocca il frutto è convincente, con centro bocca preciso e finale in crescendo. 93
91 punti – Vinous | Ian D’Agata
Brunello di Bright red. Sour red cherry, violet and licorice on the subtle, complex nose. Suave and fine-grained, with pure red berry flavors communicating a restrained sweetness and an underlying mineral bent. Finishes perfumed and long, with smooth, tannins and lovely lift and length. A classy Brunello of sneaky concentration and outstanding balance. Well done in such a difficult year, Drinking window: 2020-2029
Antonio Di Spirito | Luciano Pignataro
E’ pigro e ritroso a manifestarsi, almeno al naso; in bocca, però, ritrovi tutti gli elementi del grande vino complesso, profondo ed equilibrato; è fresco, concentrato ed intenso; interminabile la sua persistenza.
92+ punti – Monica Larner | Robert Parker – Wine Advocate
Fattoria dei Barbi’s 2014 Brunello di Montalcino marks an impressive effort in what was undoubtedly a difficult vintage. The experienced winemaking team at this historic estate has evidently made specific choices to uphold the quality of their Brunelllo despite the challenges of this wet and cold growing season. For example, careful green harvesting proved essential for even ripening of the clusters. The fruit here does appear evenly mature and there is enough succulent flavor intensity (with dark fruit, tobacco and cured spice) and texture to count on a healthy aging trajectory as we move forward in time. However, this vintage is fundamentally near and medium term, so I would recommend a 10- or 15-year drinking window. It also tastes great straight out of the gate.